
Prepariamoci per l’invasione di Hatchimal, un giocattolo molto misterioso arrivato in Italia quest’estate e pronto a conquistare il suo posto tra le righe di migliaia di letterine indirizzate a Babbo Natale.

Gli Hatchimals sono tornati! Tutto quello che c’è da sapere sui nuovi ovetti Colleggtibles, tutti da collezionare
Cosa sono questi Hatchimals?
Quando si acquista un Hatchimal si riceve un uovo che contiene un coccoloso uccellino all’interno, che noi però ancora non conosciamo.
Possiamo scegliere il colore dell’uovo che indica di quale razza è la creaturina che contiene ma non l’aspetto del giocattolo. Per vedere il nostro Hatchimal dobbiamo aspettare che l’uovo si schiuda, ed è questa la cosa più bella di questo giocattolo: la sorpresa di vederlo uscire timidamente dal suo ovetto per la prima volta! 🙂
Per quanto riguarda le dimensioni, gli Hatchimal sono alti circa 15 centimetri, quindi sono piccolini e molto teneri con la loro morbida pelliccia sintetica.
Attenzione però, non sono molto adatti a fare compagnia nel lettino: anche se sembrano dei peluche, all’interno hanno una struttura meccanica e le loro minuscole ali sono fatte di plastica.
Per quale fascia di età sono consigliati?
Sulla scatola leggiamo che l’età consigliata è di 5 – 8 anni. Probabilmente sono più adatti a bambini più grandi, che sanno già leggere, perché, per godere il gioco al massimo, sarà utile consultare ogni tanto il “dizionario dei colori”, una tabella che spiega cosa vogliono comunicare i piccoli Hatchimals.
Un bambino di 5 anni probabilmente avrà bisogno di un aiuto costante. O forse sarà così bravo ad imparare i colori a memoria? 🙂
Ma ovviamente non dobbiamo per forza seguire le indicazioni lampeggianti di Hatchimal, può anche essere un semplice animaletto da compagnia di cui prendersi cura e a cui voler bene.
Cosa troviamo nella scatola?
Ogni confezione di Hatchimal contiene:
- Un uovo con un misterioso Hatchimal al suo interno
- Un certificato di nascita da compilare, quando si schiuderà, con tanto di peso e nome dei genitori
- Un libretto di istruzioni
- Una guida al linguaggio degli Hatchimal
Sono tantissimi, come faccio a scegliere?
Ci sono due razze di Hatchimal tra cui possiamo scegliere: Penguala e Draggle.
I Penguala sono quattro e, probabilmente, sono pensati più per le femminucce, con i loro colori vivaci e con la dominanza di rosa e viola. Sulle testoline hanno anche una piccola cresta di capelli, tutta da pettinare. 🙂
Le uova dei Penguala sono a pois rosa oppure rosa ed acquamarina.
Anche i Draggle sono quattro, stavolta con colori più da maschietti e la predominanza di verdi e blu. Le loro uova sono a puntini viola oppure verdi e blu.
Quale scegliere? 🙂 Possiamo scegliere l’uovo che ci piace ma l’Hatchimal al suo interno sarà una gran bella sorpresa.
Avrà bisogno di tante cure prima che si faccia coraggio e trovi la forza di fare un buchetto nel guscio dell’uovo dal quale farà capolino.
In cosa consiste il gioco?
La particolarità di questo giocattolo è che, prima di vedere il nostro Hatchimal, bisognerà covare il suo ovetto. Il nome Hatchimal, infatti, deriva dal verbo to hatch, che vuol dire, appunto, covare. Per farlo schiudere, nostro figlio dovrà dare attenzioni all’uovo ed averne cura.
Questa è probabilmente la parte più bella, quando il bambino, pur pieno di impazienza e curiosità per l’imminente incontro con il suo nuovo amico, dovrà sapere attendere il felice momento ed essere il più affettuoso possibile. Questo, se vogliamo, è anche un aspetto educativo, che insegna ai nostri bambini l’importanza del sapere aspettare e ad essere responsabili.
La schiusa
Hatchimal, fissato alla scatola con delle viti, si attiva soltanto quando lo tiriamo fuori dalla scatola, quindi non c’è pericolo che le batterie ci arrivino già scariche.
Una volta attivato, l’animaletto si animerà e inizierà a fare dei simpatici versetti e, sotto il guscio, si cominceranno ad intravedere delle colorate luci lampeggianti. Dopo un po’ inizierà la schiusa vera e propria, con tanto di Hatchenimal che becca l’uovo dall’interno cercando di romperlo e di venire, finalmente, al mondo.
Quanto dura la schiusa?
Ogni Hatchimal ha la sua personalità ed i suoi tempi, quindi il processo della schiusa può variare notevolmente e può essere abbastanza lungo, da 10 fino a 40 minuti.
Non temiamo che l’animaletto decida di schiudersi mentre noi siamo via. Hatchimal sente di essere abbandonato ed entra in modalità standby, sarà quindi impossibile perdersi il magico momento della nascita.
Durante la delicata fase di schiusa il bambino dovrà aiutare l’animaletto ascoltando le sue emozioni. Come facciamo a capire di cosa ha bisogno? Gli Hatchimal comunicano con il mondo esterno con i loro occhioni che lampeggiano, ogni loro emozione ha un colore.
Gli occhi espressivi di Hatchimals
Nella confezione di Hatchimal troviamo una piccola tabellina, il “dizionario dei colori” che ci aiuterà a capire cosa vuole dirci il nostro animaletto:
Occhi rosa: Hatchimal vuole farti sentire il suo cuoricino che batte, bisognerà tenere la mano sulla parte inferiore dell’uovo.
Occhi rossi: è triste o infastidito! Dovrai accarezzare il fondo dell’uovo per tranquillizzarlo.
Occhi arancione: deve fare il ruttino! 🙂 Dai dei piccoli colpetti sul fondo dell’uovo.
Occhi arancione lampeggianti: ha il singhiozzo, picchietta sull’uovo per farlo passare.
Occhi gialli: si sta ambientando. Fatti conoscere interagendo in diversi modi con l’uovo.
Occhi verdi: è malato! Accarezza il fondo dell’uovo oppure capovolgilo per farlo starnutire.
Occhi azzurri: ha freddo. Strofina l’uovo per scaldarlo.
Occhi blu: ha paura. Fai sentire la tua vicinanza accarezzando l’uovo oppure picchiettando sul guscio.
Occhi bianchi: è stanco. L’animaletto tra poco comincerà a russare, fai qualcosa per svegliarlo.
Occhi spenti: sta ascoltando. Bussa leggermente sull’uovo e ti risponderà picchiettando dall’interno.
Ok, è nato, adesso come si gioca?
Una volta fuori dall’uovo, Hatchimal, a cui ormai avremo dato un nome proprio, sarà felicissimo e festeggerà il suo compleanno cantando una versione tutta sua di Happy Birthday, Happy Hatchimal Birthday.
Ovviamente, il gioco non finisce qui ed è solo l’inizio di una vita piena di esplorazioni e di gioco.
Ogni Hatchimal attraverserà tre stadi di crescita. Più il bambino gioca con lui, più in fretta crescerà. Per la crescita, si intende, lo sviluppo della sua personalità e non la crescita fisica, sia chiaro 🙂
Con Hatchimal neonato sarà compito del nostro bambino prendersi cura dei suoi bisogni e i desideri. E ovviamente serviranno tante coccole! 🙂
Crescendo Hatchimal diventa un cucciolo e avrà bisogno di aiuto per imparare a parlare, camminare e ballare.
Alla fine l’animaletto raggiungerà la maturità diventando un adolescente che ha tanta voglia di giocare. Non anticipiamo niente, vi diciamo soltanto che potrà giocare ad acchiapparello e addirittura potrà fare “il sensitivo”, rispondendo alle nostre domande Sì o No.
In più, gli Hatchimal hanno una modalità autonoma, si muovono e fanno cose di loro spontanea volontà, come fare i pappagalli ripetendo le frasi che ci hanno sentito dire 🙂
Conclusione
Partendo dall’idea molto originale di un giocattolo a sorpresa che ha bisogno delle cure per uscire dall’uovo, Spin Masters è riuscita a creare un’esperienza di gioco veramente unica. I bambini adoreranno prendersene cura, accompagnare il cucciolo nella crescita e divertirsi con lui.
E’ un giocattolo veramente bello anche perché insegna di essere pazienti, responsabili ed affettuosi.
Siamo sicuri che con la sua originalità ed un prezzo molto abbordabile Hatchimal sarà il nuovo tormentone del Natale 2016.